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Campobase Don Piero Tubino

Con l’inizio del 2025 il Campobase ha una nuova sede nell’ala di Accoglienza del Seminario Arcivescovile di Genova, in Salita E. Cavallo 104.

Stiamo avviando un nuovo progetto insieme alla Pastorale Giovanile diocesana attorno al tema della vita comunitaria e fraterna dei giovani.

Tutto nasce dal desiderio di rafforzare la costruzione di comunità, fare ponti, consolidare reti e sinergie. Siamo chiamati a creare spazi aperti al cambiamento, a nuove possibilità, in ascolto dei tempi.

Vogliamo rilanciare per i giovani la dimensione della carità vissuta come “esperienza” collegata alla vita fraterna, a contesti comunitari nei quali si pone attenzione alla cura dei legami, al “sentirsi a casa”, dove gli stili di vita giusti, sobri e sostenibili sono un modo semplice per testimoniare valori grandi e dove viene curata la ricerca spirituale.

L’obiettivo in questi tempi è stato di individuare “luoghi propizi” per tutto questo e soprattutto predisposti a dare spazio fisico, di cuore e di mente, alla vitalità e alla creatività.

È una chiamata, ad un nuovo inizio, punto di partenza e allo stesso tempo frutto di questi anni di collaborazione tra la Caritas e la Pastorale Giovanile.

Una nuova opportunità per sognare. Sognare occasioni per i giovani dove trovino casa, nel presente, le risposte a “che mondo vorremmo” e quindi “come vogliamo stare insieme”, dove si traducono le sette parole Pace, Uomo, Ultimi, Giustizia, Comunità, Carità, e dove ci sia l’occasione di pensare al “micro” per come vorremo il “macro” dando spazio all’immaginazione per rigenerare spazi, relazioni e il rapporto con il contesto intorno a noi

Per questo abbiamo bisogno di tutti voi, compagni di viaggio e di esperienze di questi anni.

Buona strada a tutti, e come direbbe Don Piero Tubino, sempre avanti!

“Perché il cammino è questo, un tempo sognato atteso da tanta gente, da troppo tempo. Non ha obiettivi prefissati, è molto di più. È correre il rischio di sognare quanto il Vangelo ci chiede in forme sempre nuove”. (Padre Marco Tasca, 10 giugno 2023).